Quanti italiani soddisfatti del proprio dentista?

Dai più piccoli ai più grandi, la paura del dentista è molto comune! Si tratta però di una figura professionale fondamentale che, soprattutto negli anni della crisi e nella sfera della professione privata, ha visto un grosso calo in termini di spesa per visite e cure. Nell’ultimo periodo però la situazione è cambiata e si è registrato un incremento della spesa del 9,3%, dal 2014 al 2016.

I dati, emersi da una ricerca Censis – realizzata in collaborazione con Andi (Associazione Nazionale Dentisti Italiani) – mostrano anche altri aspetti legati alla figura del dentista: il 91% degli italiani che si sono rivolti a un dentista è rimasto molto o abbastanza soddisfatto. Parlano del buon dentista come, prima di tutto, un bravo medico: l’81% dei cittadini infatti si aspetta il rispetto dei criteri di qualità, appropriatezza e sicurezza come per le altre specialità mediche. In particolare, il miglior interprete della buona odontoiatria è il dentista libero professionista, preferito perché genera fiducia, è un bravo medico e permette di rateizzare i pagamenti.

Tuttavia, rimangono ancora tante disuguaglianze nell'accesso alle cure odontoiatriche: a recarsi  maggiormente dal dentista sono le persone benestanti (il 75,6% almeno una volta nel corso dell’anno) rispetto ai non abbienti (57,2%) e i laureati (62,2%) più delle persone con livelli di studio inferiori (45,6%). Persone con redditi e scolarità più bassi vanno meno dal dentista e di solito lo fanno quando dolori e carie diventano preoccupanti (e spesso, in questi casi, prediligono il low cost rispetto a qualità e sicurezza).

Fatte queste considerazioni, quanti sono i medici dentisti in Italia? I dati, aggiornati al primo maggio 2018, e rintracciabili su Atlante Sanità, il database che conta oltre 1,3 milioni di anagrafiche, dicono che nel nostro Paese ci sono 65.285 odontoiatri.

Fonte: Quotidiano Sanità